Campo Sportivo Polivalente (Bene Confiscato alla Mafia in C/da Luogo Grande)
Il volontariato sa costruire bellezza: è questo ciò che hanno voluto realizzare i volontari dell’OdV Una goccia nell’oceano di Torretta.
In un piccolissimo comune della provincia di Palermo arroccato sulle colline, circondato dagli ulivi e affacciato sul meraviglioso mare della costa settentrionale, i volontari di questa associazione non si sono mai arresi all’isolamento e al degrado che minacciavano il loro territorio.
Sempre attenti e pronti a collaborare con altri enti (scuole, parrocchie, amministrazione comunale) da anni intessono una rete di relazioni virtuose, aggregando attorno a sè tutti coloro i quali condividono il loro obiettivo: rendere Torretta un posto a misura d’uomo, un luogo dove non ci siano discriminazioni, dove chi ha di più sappia andare incontro a chi ha meno.
Sono tante le forme che negli anni hanno saputo dare alla loro azione volontaria: dagli interventi educativi a scuola, al banco alimentare. In quest’ultimo periodo, si sono dedicati con grande impegno ad opere di riqualificazione urbana, convinti del fondamentale ruolo educativo che la bellezza sa svolgere.
Grazie al supporto delle aree progettazione e consulenza del CeSVoP, a dicembre del 2020 presentano un progetto per l’affidamento di un bene confiscato alla mafia: si tratta di un campo sportivo polivalente che per i bambini e per i ragazzi di Torretta potrebbe diventare un importante luogo aggregativo e di socialità. Nel maggio del 2021 il bene viene ufficialmente affidato all’associazione, che inizia subito ad adoperarsi per renderlo fruibile nel più breve tempo possibile.
Ed è proprio in questo luogo che i volontari scelgono di realizzare un murale che racconti la gioia, l’energia e la vitalità dei giovani: il risultato è un’opera grandissima e colorata, che sembra accogliere chi entra nel campo e accompagnare ciascuno nelle attività che vi svolge. Un’opera artistica per raccontare come, in un luogo prima oggetto di possesso esclusivo da parte del potere mafioso, oggi, grazie all’opera continua dei volontari, tutti possano ritrovarsi, svolgere attività sane, dedicarsi al benessere proprio e dell’intera comunità.